Giugno 2013 sarà il mese dei nuovi processori di Intel, attraverso i quali i produttori di PC sperano di ravvivare un mercato che stretta fra tablet e smartphone non tira più come una volta.
Ma cosa si nasconde sotto il nome di Haswell? Intel ha deciso di puntare tutto sull'efficienza, preferendo concentrarsi sui consumi energetici piuttosto che sulla potenza pura (ritenuta più che sufficiente per i computer attuali) cercando quindi di produrre processori che a parità di prestazioni rispetto agli attuali Ivy Bridge riuscissero a consumare meno energia.
L'introduzione di un nuovo power state che di default lascerà la cpu in una condizione di basso consumo energetico che sarà abbandonato solo quando sarà necessaria la massima potenza a disposizione permetterà di contenere i consumi di energia in maniera considerevole rispetto alle architetture precedenti, con un risparmio di circa 10W.
In generale si parla di un miglioramento della durata della batteria del 50%, ma è presto per dire se è davvero così o si tratta solo di una speranza.
Ma le novità iniziano a comparire già dalla struttura della memoria cache: quella di primo livello sarà di 64 KB e sarà condivisa fra tutti i core; ognuno di essi avrà una L2 da 256 KB mentre saranno condivisi i 16 MB (o 32 per i server) della cache di livello 3.
Grosse novità anche per il set di istruzioni: l'introduzione delle istruzioni AVX2 permetterà di eseguire le operazioni in virgola mobile a una velocità doppia rispetto al passato, con 32 operazioni a singola precisione e 16 a doppia precisione in ogni ciclo di clock.
Ci sarà poi un ulteriore miglioramento della gestione delle frequenze operative che faciliterà ancora di più le operazioni di overclocking permettendo una gestione separata delle frequenze del processore, della RAM e della GPU.
Quest'ultima sarà opportunamente potenziata in modo da poter essere utilizzata in notebook e ultrabook di ultima generazione. In questi devices infatti lo spazio ridotto mette sempre i produttori alle ricerca di un modo per ottenere prestazioni soddisfacenti senza per questo sacrificare spazio per una scheda video dedicata e le nuove gpu integrate di Intel permetteranno un raddoppio delle prestazioni rispetto ai processori attuali.
Il tutto sarà favorito dall'integrazione nella CPU del circuito necessario per la regolazione del voltaggio che permetterà di gestire con efficienza l'erogazione dell'energia.
La presentazione ufficiale dei primi PC con processore Haswell è prevista per il mese di Giugno, con Asus e Hp già pronte a lanciare i primi modelli.