Il mondo dei videogames è in continua evoluzione: se prima c'erano solo il PC e le console ad allietare i pomeriggi e le notti dei gamers al giorno d'oggi fra console portatili, smartphones e tablet chi vuole divertirsi con i videogiochi ha l'imbarazzo della scelta e un catalogo sterminato di titoli fra cui scegliere.
Ma a sorpresa arrivano le dichiarazioni di Trip Hawkins, fondatore di Electronic Arts. L'imprenditore americano ha infatti dichiarato che nonostante il numero di videogiocatori sia in continuo aumento il mercato delle console si andrà ad assottigliare col tempo, in favore di altri metodi di fruizione dei videogames più comodi.
Questa convinzione parte da un presupposto numerico: in giro per il mondo ci sono circa 4 miliardi di dispositivi mobili (fra smartphones,tablet e console portatili).
La potenza di questi dispositivi e la diffusione della banda larga stanno cambiando le abitudini dei gamers, non più costretti a stare a casa davanti alla TV o al monitor di un PC per completare il loro videogame preferito. Al giorno d'oggi si può giocare in treno, al lavoro, al bar, allo stadio senza sentire troppo la differenza di qualità fra un dispositivo casalingo e uno portatile.
Ma questo non vuol dire che le console domestiche scompariranno del tutto: uno zoccolo duro di appassionati continuerà a resistere e non appenderà il controller al chiodo. Secondo il boss di EA questa fetta di mercato diventerà sempre più esclusiva e la nuova generazione di console sarà sviluppata appositamente per i gamers più incalliti, quelli che non possono fare a meno di sedersi al divano per giocare ai suoi titoli preferiti.
